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Maggior rigore e controllo negli acquisti federali

Nel 2014 l’Amministrazione federale ha acquistato beni, ser-vizi e prestazioni edili per oltre 5,5 miliardi di franchi. Il Controllo federale delle finanze (CDF) ha effettuato diverse verifiche in quest’ambito. Questi processi di acquisto presentano delle lacune. In particolare, deve essere rafforzato il ruolo strategico della Conferenza degli acquisti della Confederazione. L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) accetta le raccomandazioni del CDF.

Il CDF pubblica otto verifiche sugli acquisti, due delle quali trattano questioni fonda-mentali per l’Amministrazione federale (PA 15318 e PA 15567). Le altre riguardano mandati nel settore informatico e della consulenza, investimenti immobiliari, acqui-sti nel settore militare e il reclutamento di personale temporaneo. Tutte confermano i seguenti risultati.

La Conferenza degli acquisti, l’organo strategico dell’Amministrazione federale in questo settore, non ha sufficienti competenze. Essa deve essere rafforzata, avere obiettivi chiari e mirare a questioni cruciali di approvvigionamento. La sua organiz-zazione deve essere ripensata. A livello operativo il CDF auspica che vengano inten-sificati i controlli sulle attività dell’Amministrazione e che essi diventino uno stru-mento di gestione.

La concessione e i controlli delle deleghe per gli acquisti devono essere più restrittivi

L’UFCL deve definire modalità restrittive per la concessione delle deleghe alle unità amministrative. L’Amministrazione federale delle dogane (AFD), ad esempio, acqui-sta ogni anno beni e servizi per quasi 100 milioni di franchi, gran parte dei quali in base a queste deleghe. Una verifica specifica del CDF presenta delle lacune dovute a un processo d’acquisto non unificato presso l’AFD e a una collaborazione con l’UFCL scarsamente incentivata.

Questo esempio deve portare l’UFCL ad effettuare maggiori controlli di queste ope-razioni di acquisto mediante deleghe e ad avere una comunicazione trasparente nel rapporto sul controllo degli acquisti della Confederazione trasmesso ogni anno al Consiglio federale.

L’UFCL accetta queste raccomandazioni. Esse saranno integrate nella revisione dell’ordinanza concernente l’organizzazione degli acquisti pubblici dell’Amministra-zione federale.

Privilegiare un approccio economico nei prodotti informatici

Diffusa negli acquisti della Confederazione, la continuazione di una strategia definita «a due fattori» è giustificata dall’obiettivo di ridurre la dipendenza da un fornitore. Per i prodotti informatici standard (ad es. programmi e licenze informatiche), questa strategia è inadeguata e onerosa. Al riguardo, il CDF raccomanda una strategia a un solo prodotto.

L’Organo direzione informatica della Confederazione si impegna ad applicare questa raccomandazione in futuro.

Elenco delle verifiche pubblicate

  1. Umsetzungen der Weisungen der Querschnittsämter – Bundesamt für Bauten und Logistik (PA 15318, solo in tedesco)
  2. Prüfung der Beschaffung von IKT-Produkten mit Potenzial zum Standardprodukt – Bundesamt für Bauten und Logistik (BBL) & Informatiksteuerungsorgan Bund (ISB) (PA 15567, solo in tedesco)
  3. Prüfung des Einkaufsprozesses – Eidgenössische Zollverwaltung (PA 14366, solo in francese)
  4. Beschaffungsprüfung – Gruppe Verteidigung / Logistikbasis der Armee LBA (PA 14410, solo in tedesco)
  5. Prüfung des Beschaffungswesens – Eidgenössische Zollverwaltung (PA 14501, solo in tedesco)
  6. Prüfung des Einkaufsprozesses – Bundesamt für Umwelt (PA 15143, solo in francese)
  7. Beschaffungsprüfung – Generalsekretariat des Departements für Wirtschaft, Bildung und Forschung (PA 15304, solo in tedesco)
  8. Prüfung des Einkaufsprozesses – Bundesamt für Statistik (PA 15547, solo in francese)
Comunicato stampa

Informazioni:

Michel Huissoud, Direttore CDF, e Urs Matti, capo del centro di competenze Controlle delle costruzioni e degli acquisti, tel. 058 463 11 11.

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