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Programma annuale 2011 del Controllo federale delle finanze

Il Consiglio federale ha preso conoscenza del programma annuale 2011 del Controllo federale delle finanze. Il programma comprende verifiche e valutazioni in seno all’Amministrazione federale, presso aziende federali come pure presso organizzazioni parastatali e internazionali.

Quale organo indipendente di vigilanza finanziaria della Confederazione, il Controllo federale delle finanze (CDF) verifica se l’Amministrazione impiega i mezzi federali in modo conforme alla legge, parsimonioso ed efficace. In tal modo coadiuva il Parlamento nell’esercizio dell’alta vigilanza e il Consiglio federale nell’esercizio della vigilanza sull’Amministrazione federale. In virtù della legge sul Controllo delle finanze, il CDF stabilisce in modo autonomo il suo programma annuale e lo trasmette per conoscenza alla Delegazione delle finanze delle Camere federali e al Consiglio federale.

Circa un terzo delle capacità di revisione del CDF è costituito da verifiche obbligatorie. Il CDF esegue pertanto diverse verifiche di chiusure dei conti presso la Confederazione, le assicurazioni sociali, il settore dei PF e le organizzazioni affiliate e internazionali. Circa due terzi delle risorse del CDF vengono impiegati per la vigilanza finanziaria, che include, oltre agli aspetti della regolarità e legalità, anche quelli della parsimonia, dell’economicità e dell’efficacia. Per la scelta degli oggetti di verifica, il CDF si basa su un’analisi dei rischi. Effettuerà pure verifiche di progetti infrastrutturali e informatici nei diversi settori di compiti nonché di sussidi e acquisti di beni e di prestazioni di servizi. Oltre alla gestione delle uscite, il CDF verifica anche le entrate federali. In primo piano vi sono le agevolazioni fiscali e la qualità dei dati della perequazione delle risorse e della compensazione degli oneri.

Oltre alle singole verifiche, il CDF eseguirà diverse analisi e valutazioni a livello interdipartimentale. Sono pianificate verifiche trasversali che riguardano ad esempio il controllo delle prestazioni nel settore delle costruzioni, i risultati della riorganizzazione dei servizi d’acquisto come pure l’evoluzione dei posti di lavoro e le indennità per le unità decentralizzate della Confederazione. Inoltre sono in corso di realizzazione e/o di finitura la valutazione sull’integrazione professionale dei disabili nell’Amministrazione federale, la verifica dell’accertamento dei redditi agricoli nonché le misure di stabilizzazione economica della Confederazione. Altre valutazioni concernono l’assicurazione facoltativa AVS/AI per i cittadini svizzeri all’estero, l’impiego di simulatori nell’esercito, le misure di educazione dei bambini e giovani nell’ambito dell’esecuzione delle misure stazionarie come pure il finanziamento dei terminali nel traffico merci. Nei programmi sono state ora inserite per la prima volta la sostenibilità di progetti di cooperazione allo sviluppo e la gestione delle aree dismesse delle FFS.

Comunicato stampa

Informazioni:

Kurt Grüter, Direttore, tel. 031 323 10 01

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