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Il Controllo federale delle finanze pubblica il suo rapporto annuale 2010
Il Consiglio federale ha preso conoscenza del rapporto annuale 2010 del Controllo federale delle finanze. I punti principali delle verifiche sono stati i settori della circolazione stradale e del traffico su rotaia, le assicurazioni sociali, la vigilanza sulle assicurazioni malattie, la ricerca agronomica, i flussi di denaro nel quadro della cooperazione con i Paesi dell’Est, la perequazione delle risorse e la compensazione degli oneri nonché verifiche di acquisti.
Il Controllo federale delle finanze (CDF) è l’organo superiore di vigilanza finanziaria della Confederazione. Esso informa annualmente la Delegazione delle finanze delle Camere federali e il Consiglio federale sulla portata e sugli aspetti più importanti della sua attività di revisione come pure su importanti constatazioni. Con la sua attività il CDF coadiuva il Parlamento nell’esercizio dell’alta vigilanza e il Governo nell’esercizio della vigilanza sull’Amministrazione federale. Il CDF interviene a ogni stadio dell’esecuzione del preventivo. Il presente rapporto di gestione offre una panoramica sui punti principali dell’attività di verifica e dei relativi risultati nell’anno trascorso ed è pubblicato sul sito www.efk.admin.ch, ove si trovano pure rapporti su singole valutazioni e verifiche come, ad esempio, sui controlli dei gas di scarico dei veicoli stradali, sulla ricerca agronomica, sul tariffario medico (Tarmed) nonché sulla qualità dei dati della perequazione delle risorse e della compensazione degli oneri.
Nell’anno in rassegna il CDF ha compiuto diverse verifiche di vigilanza finanziaria e di chiusure dei conti che si sono concluse con la redazione dirapporto scritto e trasmesse alla Delegazione delle finanze delle Camere federali. Nell’allegato 1 del rapporto sono elencate tutte le verifiche effettuate. Le numerose constatazioni e indicazioni sui potenziali di ottimizzazione potrebbero destare l’impressione che l’Amministrazione federale lavori in modo poco professionale. Ciò non è il caso. Per sua natura il rapporto deve elencare le lacune. Le constatazioni concernono fattispecie ed eventi degli anni 2009 e 2010 e sono state effettuate in occasione delle revisioni dell’anno in rassegna. Il CDF ha ripetutamente dovuto segnalare carenze del sistema di controllo interno e lacune nella gestione di progetti. Nell’ambito degli acquisti di beni e di prestazioni di servizi, il CDF ha dovuto insistere sul rispetto delle prescrizioni del diritto degli acquisti e pretendere che le commesse siano aggiudicate in condizioni di concorrenza.
Il CDF è inoltre organo di revisione delle opere sociali della Confederazione, di diversi istituti e fondazioni nonché di organizzazioni internazionali.
Informazioni:
Kurt Grüter, Direttore, tel. 031 323 10 01- Dettagli
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