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Il Controllo federale delle finanze pubblica il suo Rapporto annuale 2018
La Delegazione delle finanze delle Camere federali e il Consiglio federale hanno preso conoscenza del Rapporto annuale del Controllo federale delle finanze (CDF). Nel 2018 il CDF ha pubblicato una cinquantina di rapporti di verifica e di valutazione. In un caso soltanto ha informato il Consiglio federale di gravi lacune. Continua ad aumentare il numero di segnalazioni da parte di denuncianti (whistleblower).
Nel 2018, il CDF ha pubblicato 46 rapporti di verifica e di valutazione. Su richiesta di giornalisti, l’organo superiore di vigilanza finanziaria della Confederazione ha inoltre concesso il diritto di accesso a otto rapporti di verifica, conformemente alla legge sulla trasparenza (LTras).
I collaboratori del CDF hanno condotto verifiche e valutazioni complesse nel 2018. Qual è il livello qualitativo della vigilanza esercitata dalla Confederazione sul sistema dell’assicurazione contro la disoccupazione? È efficace e redditizio sussidiare, con i soldi dei contribuenti, gli impianti per la produzione di biogas agricolo? I costi conseguenti all’abbandono del nucleare, come quelli per finanziare la disattivazione delle centrali nucleari e lo smaltimento delle scorie radioattive, sono chiari e stimati in maniera corretta? Come valutare i grandi progetti informatici della Confederazione, ad. es. nel settore fiscale, l’intercettazione telefonica, le pubblicazioni ufficiali, la condotta dell’esercito? I dati pubblici del registro di commercio sono attendibili per gli operatori economici? Qual è l’utilità della trentina di piccole ambasciate svizzere all’estero? L’importo delle prestazioni complementari erogate agli aventi diritto è uguale in tutti i Cantoni? Il rapporto annuale del CDF pubblicato in data odierna offre alcuni spunti per rispondere alle domande elencate in precedenza.
Molte le verifiche svolte, soltanto un’irregolarità sostanziale segnalata al Consiglio federale
Come organo di vigilanza delle finanze federali, il CDF svolge la sua missione di verifica presso le autorità, le imprese della Confederazione nonché i beneficiari di sussidi. Nel 2018, il CDF ha raccomandato numerose misure migliorative alle unità sottoposte a verifica. Infine, una buona notizia: ha segnalato al Consiglio federale soltanto un caso di irregolarità sostanziale, rispetto ai tre segnalati nel 2017.
Continua ad aumentare invece il numero di segnalazioni da parte di denuncianti (whistleblower): 164 nel 2018 e 122 nel 2017. Partendo da queste informazioni, il CDF svolge il suo lavoro di verifica. 101 di queste segnalazioni sono servite per le verifiche in corso, future o hanno determinato l’avvio di nuove verifiche a breve o medio termine. Secondo il CDF, oltre il 60 per cento delle segnalazioni si rivela quindi utile e contribuisce a migliorare il funzionamento dell’Amministrazione.
Nell’ultimo decennio, le verifiche del CDF hanno generato entrate per la Confederazione pari a quasi mezzo miliardo di franchi. Nel 2018 il CDF è costato ai contribuenti svizzeri 24,3 milioni di franchi, contro i 24,2 milioni del 2017. Al 31 dicembre 2018, il CDF contava 114 collaboratori (105,1 equivalenti a tempo pieno).
Informazioni:
Michel Huissoud, direttore del CDF, tel. 058 463 11 11- Dettagli
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